Dal 26 Luglio al 24 Novembre, il Castello di San Michele di Cagliari ospiterà la mostra “Einstein Telescope, in ascolto dell’universo”, un’esposizione che esplora le sfide scientifiche legate al futuro osservatorio di onde gravitazionali e alla candidatura italiana per ospitarlo. Il percorso espositivo offre al pubblico un’opportunità unica per scoprire gli obiettivi di questo ambizioso progetto, evidenziando anche l’impatto che potrebbe avere sul territorio e sul contesto socio-culturale, in termini di sviluppo e crescita.
Ideata e realizzata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e da Orientare Srl, la mostra si sviluppa attraverso nove aree tematiche principali. Ogni sezione affronta argomenti diversi, partendo dalla teoria della Relatività di Albert Einstein fino alle onde gravitazionali, passando dai buchi neri all’astronomia multimessaggera, stimolando la curiosità dei visitatori e invogliandoli a esplorare i misteri dell’universo. Il percorso espositivo guida il pubblico verso la scoperta della scienza moderna ma anche, e soprattutto, del progetto dell’Einstein Telescope e del sito di Sos Enattos, l’ex miniera sarda proposta come possibile location per ospitare questa immensa infrastruttura.
Un viaggio nella scienza alla portata di tutti
La mostra, patrocinata dal Comune di Cagliari, aprirà le porte con una conferenza stampa di presentazione venerdì 26 Luglio. Sarà visitabile dal martedì alla domenica, con orario continuato dalle 10:00 alle 20:00. Gli orari potrebbero subire variazioni durante i mesi autunnali. Il costo del biglietto di ingresso è di 6 euro.
Il progetto beneficia del supporto di importanti istituzioni nazionali e regionali, come il Governo Italiano, il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e la Regione Autonoma della Sardegna, che vedono nell’Einstein Telescope un’opportunità strategica per stimolare la crescita tecnologica, economica e culturale dell’isola. Il cuore dell’esposizione sarà proprio dedicato al progetto dell’ET, con una sezione pensata per supportare la candidatura del sito di Sos Enattos come sede di questa imponente infrastruttura. La mostra offre anche uno sguardo sulle sfide tecnologiche legate alla realizzazione di un progetto di tale portata.
Un mese ricco di eventi per l’Einstein Telescope
Il mese di Luglio sarà particolarmente intenso per il progetto dell’Einstein Telescope. Infatti non sarà solo il protagonista di questa mostra, ma anche di svariati eventi in giro per l’isola. Il 23 Luglio, alle 21:00, il chiostro della chiesa della Madonna del Carmelo di Bosa (NU) ospiterà un incontro informativo dedicato al progetto, organizzato dal Rotary Club locale. Durante l’evento, Domenico D’Urso, docente dell’Università di Sassari e responsabile scientifico di ET Italia, fornirà approfondimenti sull’ET.
Il giorno successivo, mercoledì 24 Luglio, lo stesso D’Urso parteciperà a un ulteriore incontro, in programma alle 20:30 a Ittireddu (SS), dal titolo “Dall’Einstein Telescope alle onde gravitazionali”. L’evento sarà seguito da un’osservazione della volta celeste con telescopi, offrendo ai partecipanti un’opportunità unica di esplorare il cielo notturno.